Pensieri e Istantanee di Francesco Mancini

... dove un sogno è ancora libero

Lunedì, 02 Gennaio 2023 00:00

In onore di Carlos Neto e della banda di inizio anno per la cima del Mozzone sul Gran Sasso D'Italia

2 Gennaio 2023 - IN ONORE DI CARLOS NETO E DELLA BANDA DI INIZIO ANNO PER LA CIMA DEL MOZZONE SUL GRAN SASSO D'ITALIA - Percorsi Km 12 D+ 950m -#doveunsognoèancoralibero www.EsplorandoX.it - Trovare un brasiliano che scala le montagne ritengo sia qualcosa di eccezionale. Era giunta l'ora di scoprire questa nuova " Anima d'Appennino " che da questa estate vedevo sulle cime più alte del Gran Sasso D'Italia.

Grazie a MONICA MARZOLA già da tempo, di nascosto, si era organizzato questo incontro come primo dell'anno nuovo.

Approfittando dell'ospitalità che ANTONELLA LAURIA aveva dato loro per il Capodanno e del ritorno di LUCIA BARTOLINI studio una montagna nuova per tutti.

Anche per i sempre più dolci MAURIZIO PALLESCHI e MARIASSUNTA BOVE giunti appostitamente da Sulmona per la grande occasione.

Il Mozzone non è assolutamente una cima tranquilla ma considerando che lo stato d'innevamento è attualmente oltre quota 2100 metri forse oggi si poteva fare con una discreta sicurezza.

Così infatti è stato anche se comunque i ramponi sono serviti solo per gli ultimi 90 metri.

Partecipazione straordinaria casuale dei Marchegiani SIMONE PIERONI e SABRINA NICOLINI.

Con SIMONE eravamo in contatto social da oltre 2 anni mentre SABRINA da pochissimo tempo mi aveva scritto privatamente un bellissimo complimento.

CARLOS vive i rapporti umani molto intensamente.

Da oltre 10 anni in Italia non nasconde la Sua gioia di aver trovato in questo luogo quello che nella sua patria nativa non avrebbe mai potuto raggiungere.

Anzi spesso ricordando la sua prima parte di vita ringrazia se stesso e gli altri di aver trovato delle finalità che lo hanno portato a riflettere su determinate situazioni " negative " del passato.

Per questo motivo nella montagna forse ha trovato quella " Famiglia " che ha dovuto abbandonare a oltre 9.000 Km.

Carlos è una persona che sa farsi volere bene.

L'insieme della allegria brasiliana alla saudade tipica di chi è particolarmente sensibile.

E lo dimostrano le lacrime che inumidiscono i suoi occhi ogniqualvolta viene toccato nel cuore.

Nonostante un particolare lavoro che rende difficile incontrarlo nel fine settimana Carlos non si arrende e appena può, da tanti anni, cerca di raggiungere il suo amato Gran Sasso.

Il suo volto perennemente sorridente ogni tanto diventa improvvisamente serio come se nella sua mente scorressero ricordi che lo fanno riflettere.

Sono certo che ora che ha cominciato a comprendere il vero significato del Club 2000m si sentirà meno solo sapendo che potrà contare su alcune persone che lo penseranno spesso per cominciare una nuova vita su TUTTO l'Appennino Italiano.

Un plauso ad ANTONELLA LAURIA che, nonostante la sua grandissima esperienza, tecnica e forza riesce ad adattarsi anche alle differenze di quando si va in un gruppo eterogeneo.

Un abbraccio a LUCIA BARTOLINI che oggi ha dato agli altri e a se stessa prova di grande volontà.

Un grazie alla speciale coppia rappresentata da MAURIZIO PALLESCHI e MARIASSUNTA BOVE che uniscono sempre più simpatia e dolcezza.

Un applauso lungo un anno a MONICA MARZOLA elemento fondamentale e trainante.

Sveglia prestissimo per raggiungere la non vicina Prato Selva.

Dal freddo di prima mattina si passa al tepore di questo inverno anomalo che tuttavia si dimentica subito appena si arriva in quota dove il vento sferza senza tregua.

Dopo il bosco la cima del Monte Mozzone sembra vicina ma in realtà non è così.

Le irte salite ma soprattutto il terreno friabile su canalini non esposti ma antipatici la rendono difficile.

Anche perchè bisogna aggirare i nevai ghiacciati molto scivolosi.

Dopo il Colle Andreole altra ripida salita sulla sua anticima che a quota 2122m sembrava da sotto la vera cima.

Il vento ghiacciato sulla sella che porta alla cima vera e propria fa capire che non si scherza.

Si può infatti rinunciare per alcuni all'omino finale anche se mancano solo 50 metri a dimostrazione che la saggezza deve prevalere in alcune situazioni.

In certi casi se non si pianta la bandierina è come se fosse avvenuto.

Si fa sera su Colle Abetone ma non può mancare suonare la campana alla Chiesetta degli Alpini mentre il sole fa brillare di rosso la neve delle Vette dell'Intermesoli.

Si accendono i faretti delle frontali per arrivare al buio illuminato dalla luna bianchissima delle 18.

TERZO TEMPO, dopo un altro piccolo tragitto, al RISTORO VENACQUARO nel paese di Intermesoli ma ne valeva la pena.

Si festeggia il nuovo anno alla grande come solo noi sappiamo fare.

Si riparte di nuovo fino all'Aquila e addirittura fino a Sulmona ma questo ci differenzia...noi siamo veri escursionisti siamo gli Appenninisti !!!

Grazie a tutti ma soprattutto a CARLOS che in montagna sale con passo cadenzato ma costante proprio come credo sia stata la sua vita non semplice: quel ragazzo venuto da lontano ma con quella fiducia dentro al cuore che lo porterà sempre più in alto !!!

ITINERARIO: Prato Selva 1375m, fine primo impianto di risalita 1515m, Colle Abetone 1700m, Piana San PIetro 1805m, Colle Andreole 1885m, Anticima Nord 2122m, Cima del Monte Mozzone 2290, ritorno stessa via con deviazione alla Chiesetta degli Alpini.

Letto 201 volte Ultima modifica il Lunedì, 09 Gennaio 2023 21:47
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