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NEWS N.20 CAI di COLLEFERRO e Club 2000m: quando la passione per la montagna unisce

7 Aprile 2018 - Club Alpino Italiano (Sezione di Colleferro) - Essere invitato a raccontare la passione e le emozioni per un progetto da trasmettere agli altri vuol dire che una piccola parte del tuo animo rimarrà nel cuore di coloro che hanno presenziato per viverti.

Un plauso alla Sezione CAI di COLLEFERRO del Presidente Amedeo Mattia Parente, del Vice Presidente Bruno Massimei, della Segreteria Gianna Carpentieri con l'apporto di Massimiliano Cecconi per l'invito a rappresentare il Club 2000m il tutto condito dalla importante sorpresa della partecipazione straordinaria di Stefano Ardito.

Era il 30 Settembre del 2017 quando scendendo da una ascesa sul Monte Greco nei pressi del Lago di Barrea insieme al grande Marco Sances (vedere il Suo magnifico Blog MONTI INVISIBILI) si avvicina una coppia interessata alla nostra ascesa chiedendo: “ da dove venite ? “.

Ecco così può nascere una bella serata come quella appena vissuta dove amicizia, condivisione e curiosità possono migliorare la conoscenza che ognuno può donare all'altro.

La vita molto spesso è incredibile e sembra che Ti guida, senza che Tu abbia possibilità di capirlo, a conoscere le persone dal vivo senza che nessuno abbia deciso di farlo.

Trovarsi lo stesso giorno, alla stessa ora, nello stesso posto…

Pochi giorni prima infatti nella mia veste di Direttivo e organizzatore di eventi e raduni del Club 2000m avevo contattato il CAI di Colleferro scrivendo ad una coppia di importanti rappresentanti di questo CAI per avere notizie in merito ad un loro iscritto del passato.

Questa coppia si chiamava Bruno Massimei e Gianna Carpentieri che con il rinnovo del Direttivo appena votato sono rispettivamente il Vice Presidente e la Segreteria del CAI di Colleferro.

E proprio Bruno e Gianna erano la coppia che incuriosita si era avvicinata al sottoscritto quel giorno di Settembre per chiedere informazioni alla salita sui monti del PNALM.

Parlando di montagna quel giorno venne fuori casualmente che era proprio il sottoscritto ad averli contattati sia telefonicamente che via mail per avere notizie di Marcello Ferrazza un grande montanaro storico e ogni tanto anche Direttore di Gite del CAI di Colleferro di tanti anni addietro.

Cercavo notizie più approfondite per cercare di riprendere contatti con Marcello Ferrazza e invitarlo come PRIMO GRANDISSIMO APPENNINISTA alla riunione annuale del Club 2000m.

Da quel giorno con Bruno e soprattutto con Gianna Carpentieri è nato un bellissimo rapporto di reciproca simpatia seguendoci vicendevolmente sulle nostre attività di montagna.

E proprio Gianna Carpentieri, dopo avermi visto e scritto in tutti questi mesi, ha capito che si sarebbe potuta realizzare una condivisione di montagna a 360 gradi.

Ma non poteva essere diversamente perché Gianna Carpentieri e Bruno Massimei peraltro anche Responsabile del gruppo Roccia sono moglie e marito nella vita di tutti i giorni, ma soprattutto persone di una purezza senza eguali nel loro modo di concepire i rapporti umani.

Ecco perché non hanno avuto problemi ad invitare me, in rappresentanza di tutti gli Appenninisti del Club 2000m (moltissimi iscritti in tutti i CAI dell’Italia centrale), per far vivere ai presenti le motivazioni che spingono tutti noi ad aderire al meraviglioso progetto del Club.

Ad arricchire la serata la straordinaria presenza a sorpresa del famoso giornalista, scrittore, documentarista di montagna Stefano Ardito che con i suoi puntuali interventi ha ulteriormente reso particolare questo evento.

Ringrazio nuovamente il Presidente del CAI di Colleferro Amedeo Mattia Parente ad aver aderito con entusiasmo all'iniziativa proposta dai suoi stretti collaboratori senza nessun pregiudizio di sorta.

Nella mia lunga esperienza di relazioni in ambito di montagna non sempre sono riuscito a trovare rappresentanti di Sezione CAI aperti ad approfondire la conoscenza con altre realtà di montagna che non fossero CAI, come se questo Ente fosse il solo depositario del sapere di montagna.

Amedeo Mattia Parente è riuscito a vedere OLTRE (come è stato fatto anche nelle Sezioni di Monterotondo e Palestrina recentemente) non fermandosi all’apparenza  e non impedendo un approfondimento che può arricchire tutti indistintamente.

Durante la mia relazione infatti sono stato profetico quando salutando ho avvisato che ci sarebbero state critiche di alcuni personaggi che ritengono negativi questi incontri.

Quando sui social difatti ho letto il pensiero nei miei confronti di una “ importante “ rappresentante del CAI del centro Italia che mi ha definito con fare dispregiativo “ Cimarolo “ mi sono molto dispiaciuto perché ancora una volta ho capito che contro l’ignoranza e l’arroganza di alcune persone ancora poco si può fare.

La vita mi ha insegnato che le persone vanno prima frequentate con assiduità, vissute nel loro animo e poi eventualmente “ giudicate “.

Noi tutti ci siamo emozionati quando nel corso della serata ho portato in dono alla Sezione del CAI di Colleferro un bellissimo quadro confezionato con tutto l’affetto possibile proprio da Marcello Ferrazza a ricordo di uno storico Presidente Eraldo De Paolis.

Noi tutti ci abbiamo riso quando ho portato in dono all’attuale Presidente Amedeo e Vice Presidente Bruno una bottiglia di vino e una di spumante di una “ cantina speciale “.

Noi tutti siamo stati contenti di vedere nel volto di Gianna l’emozione di ricevere un piccolissimo dono floreale a ricordo di un rapporto di simpatia ma anche di affetto che spero possa continuare nel corso dei prossimi anni.

Questo è quello che “ Il Cimarolo “ vuole lasciare nel cuore delle persone.

Il piacere di avere conosciuto Massimiliano Cecconi che tanto ha fatto per realizzare al meglio il pomeriggio nonostante il Suo impegno anche per la Protezione Civile, la bellezza e la professionalità come Responsabile della SALEWA di Lucia Rossi, l’affetto di Antonella Caiola accompagnata da Roberto Vari e Debora Del Ferraro, il Caro Aldo Mancini da Monterotondo, la voglia di conoscenza di Daniele Capogna, la stretta di mano di Annamaria Massari, la presenza di Luciana D’Andrea che è venuta solo per me da Frosinone.

Anche se non c’erano sentivo la presenza della mia Simona Prosperi del Direttivo CAI di Sora e di Francesca Sabellico del Direttivo CAI di Alatri.

La maglietta con lo Stemma del CAI di Colleferro che ho ricevuto in regalo è il simbolo del vero rapporto che unisce tutti noi che amiamo la montagna dal profondo della nostra esistenza che ho subito indossato il giorno successivo in MTB coi i miei figli.

Poi tutti insieme per la Pizza finale che ha permesso di conoscerci meglio.

Ringrazio tutti indistintamente per aver presenziato ma in particolar modo Gianna Carpentieri e Bruno Massimei che con la loro dedizione al CAI di Colleferro e con il loro modo di essere hanno veramente dimostrato di essere delle  " Persone Speciali “ !!!

W il Club Alpino Italiano...W il Club 2000m !!!

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