Pensieri e Istantanee di Francesco Mancini

... dove un sogno è ancora libero

Mercoledì, 13 Marzo 2024 00:00

Il bianchissimo anello delle creste di Serra Matarazzo nel PNALM

13 Marzo 2024: IL BIANCHISSIMO ANELLO DELLE CRESTE DI SERRA MATARAZZO NEL PNALM - Percorsi Km 11 con D+ 830m - #Doveunsognoèancoralibero AEV FederTrek – www.EsplorandoX.it www.Club2000m.it –

Sono salito varie volte su Serra Matarazzo da vari versanti e in tutte le stagioni mi mancava dalla Valle Lattara quella più nascosta e inserita nel contesto delle creste più belle di questa zona.

Come sempre in questa stagione bisogna andare appena ha nevicato prima che le temperature altissime e la poca che cade si sciolga dopo pochissimi giorni.

Per questo motivo ritorno sulle alte quote dell’Appennino con il mio caro FABIO NOTARI visto che ci eravamo lasciati l’ultima volta l’8 Novembre nel giorno del Suo completamento di TUTTE le cime oltre i 2000 metri di TUTTO l’Appennino Italiano.

Ascesa dura, lenta e faticosa soprattutto in quota per l’altezza della neve e tecnicamente da fare con attenzione soprattutto in fase di salita sulla ripida rampa che dalla Valle Lattara ci porta sulla cresta e soprattutto in discesa sulla cresta che da Cima di Sella delle gravare ci porta al Valico.

Neve inizialmente portante e poi nel pomeriggio troppo morbida e quindi pericolosa.

Quasi tutti salgono per la Valle Inguagnera tuttavia ritengo che la Valle Lattara sia più bella perché incastonata proprio sotto la cima quasi dolomitica di Colle Nero e perché più stretta fra le pareti di queste montagne.

Nuova per me la cresta finale fra la Valle Inguagnera e la Valle Lattara che porta a Serra Matarazzo più rocciosa con un balcone che si apre sulla cresta opposta che percorreremo al ritorno di fronte a noi.

L’emozione di toccare con mano gran parte del PNALM appena imbiancato quasi a 180 gradi.

La cresta dell’Anito Lungo fino a Rocca Altiera e Monte Bellaveduta come accanto.

Dalla Cima di Serra delle Gravare la vastità della Valle Inguagnera mentre il tempo sta cambiando.

E infine tutte le fantastiche cornici di tutta la cresta da Monte San Nicola fino a oltre il Monte Panico con il Monte Amaro di Opi che ci fa l’occhietto.

Discesa oltre i paravalanghe di Forca d’Acero per chiudere poi l’anello percorrendo una piccola parte della Strada Regionale.

Vento e nevischio per un po’ ci accompagnano verso la fine con la nebbia che scende sul Panico.

TERZO TEMPO a SORA con birra e Pizza e l’immancabile tappa per i saluti finali da ALONZI OUTDOOR STORE con ARMANDO e DOMENICO prima di ripartire.

GRAZIE FABIO per la Tua preziosa e fondamentale compagnia che conferma l’identico punto di vista in ogni scelta legata non solo alla montagna ma alla nostra vita !!!

ITINERARIO: Curvone Strada Forca D’Acero 1412m, traverso Valle Inguagnera 1500m, entrata Valle Lattara 1650m, Cresta di Serra Matarazzo 1900m, Cima di Serra Matarazzo 2007m, Cima di Serra delle Gravare 1960m, Cresta di Valico Inguagnera, Monte San Nicola 1900m, Cima di Pietre Rosse 1899m, Monte Panico 1881m, Cresta Paravalanghe, dorsale e Strada Regionale 1412m.

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