Ascesa Last Minute sia nei tempi che nella scelta dell’itinerario.
Alla fine opto per quella più vicino Roma e meno faticosa considerando quanti chilometri in auto e a piedi ho realizzato in questi ultimi giorni con 7 uscite su 10 giorni.
Consigliata dalla mia MONICA MARZOLA uscita veramente appagante con panorami particolari visto la posizione morfologica di questa montagna.
La dimostrazione che anche vette non altissime possono riservare sorprese da tutti i punti di vista.
La posizione dominante sul Lago del Salto e sul resto dei Monti del Cicolano la rende una delle mete più belle del Cicolano e del Lazio.
Visuale unica anche degli Altipiani di Rascino dalla parte opposta con il Nuria e Nurietta che sembrano toccarsi con mano.
Partendo da Fiamignano tramite il Sentiero Nestore si arriva fino al Valico di Sant’Angelo.
Dalla romantica Chiesetta degli Alpini si parte per una lunga cresta che da una parte all’altra ci permette di vedere anche la piana di Rieti oggi avvolta nella nebbia.
Mentre il Cervia e Navegna mi guardano svetta la Catena del Velino e Monti della Duchessa, tutta la Laga e il Gran Sasso.
Al ritorno si passa per una valletta nascosta ancora bianca come in un quadro per arrivare alla splendida Rocca di Poggio Poponesco che domina sulla Valle del Salto e poco più avanti alla Chiesa della Madonna del Poggio edificata nel 500.
Da poco è stata montata anche una panchina BIG BENCH n. 382 croce o delizia dipende dai punti di vista.
Colgo l’occasione per fare i miei complimenti al Comandate del CAI RASCINO BRUNO RANIERI che con tanto impegno e amore ha coordinato la realizzazione della sentieristica di questa zona che merita assolutamente di essere riscoperta.
ITINERARIO: Fiamignano 1000m, Sentiero Nestore 1100m, Valico di Sant’Angelo 1350m, Prima Croce 1550m, Croce di cima 1607m, Fonte Tinello 1300m, Rocca e Madonna del Poggio 1050m, Fiamignano 1000m.