Dovendo presentare il libro I 2000 dell’APPENNINO a Rieti alle 18 presso la sede del Club Alpino Italiano decido di ritornare sui Monti Reatini così da avere il tempo di riuscire a realizzare tutto quello che mi ero prefissato.
Essendo salito più volte da vari versanti e in tutte le stagioni le vette più alte preferisco andare alla scoperta di cime minori ma ugualmente molto interessanti.
Questo gruppo è conosciuto prevalentemente dai locali ma molto meno dai Trekker che vendono da fuori attirati maggiormente dalle cime più famose della zona.
Avendo già asceso le 13 cime che lo precedono in altezza il Monte Macchialaveta si caratterizza da una visione unica e speciale di tutto il gruppo morfologico delle montagne più alte dei Monti Reatini.
Un vero e proprio balcone a cavallo fra Cantalice e Leonessa.
Percorrendo la sua cresta da una parte all’altra si arriva fino alla cima del Palloroso che permette di arrivare con lo sguardo fino al Lago di Piediluco oltre a tutta la piana Reatina.
Partenza molto presto con la prima luce vera del giorno.
Dopo una prima parte di sterrata dalla Fonte Cantalice si devia verso il bosco fino alla Sella di Cantalice.
Da qui parte la dorsale che si inerpica fra una infinità di faggi e ancora molta neve purtroppo non compatta ne dura.
Sarebbero servite le ciaspole per non faticare come ho purtroppo dovuto fare.
Cresta lunghissima che tuttavia presenta difficoltà legate alle continue deviazioni dovute agli alberi caduti e alle selle con salite e discese ostiche e rocciose.
Finalmente si arriva alla cima dove sembra toccarsi con mano la cresta Sassetelli con il Terminillo, il Terminilletto e il Terminilluccio.
Si riparte verso il Colle Leporino che presenta un pendio ripidissimo e infinito verso il Palloroso.
Comincia a piovere verso le 14 ma oramai ero quasi arrivato al termine.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici che sono venuti appositamente per salutarmi presso la locale sezione del CAI.
Primo fra tutti ANDREA VALENTINI che proprio mai avrei pensato di conoscere.
GIULIA GIULIANI AEV FederTrek e FEDERICA D’ASCENZO AEV FIE.
Il mitico BRUNO RANIERI della Sottosezione CAI Rascino.
INES MILLESIMI ed ENRICO FERRI.
DIEGO e ALESSANDRO PRINZIVALLI.
MARIA CRISTINA TUCCILLO con ANNARITA MASINI e FLAVIO MATTEUCCI con i nuovi amici PIERO CICCAGLIONI e MARCO MARCHIONNI.
Un ringraziamento particolare al Presidente del CAI FRANCESCO BATTISTI e al Direttivo GIUSEPPE TUCCILLO per la collaborazione.
Vi aspetto alla prossima presentazione a COLLEFERRRO con il CAI e la SALEWA Valmontone Outlet Sabato 22 Marzo 2025 ore 18 presso la Biblioteca Comunale.
ITINERARIOFonte di Cantalice 1080m, Rifugio Castiglioni 1391m, Sella di Cantalice 1545m, Sentiero sopra al Passo del Lupo, Cima del Monte Macchialaveta 1824m, Colle Leporino 1756m, Monte Palloroso1591m, Bosco del Morricone 1350m, Fonte di Cantalice 1080m.
